Il tema dello sviluppo sostenibile è oggi in cima all'agenda politica europea che con la Strategia "Europa 2020" promuove il nuovo modello di sviluppo economico e guida i Paesi europei verso l'uscita dalla crisi incoraggiando un'economia più efficiente in termini di risorse, più “verde” e più competitiva. Si parla oggi di green economy non tanto per definire un settore emergente, quanto un nuovo modello di economia e di mercato, di innovazione di processo e di prodotto, di consumo. Le imprese sono consapevoli che la promozione della sostenibilità ambientale e sociale è un interesse primario e collettivo. Sanno che è loro responsabilità attuare ogni azione volta a ridurre l’impatto delle attività produttive, nella consapevolezza che perseguire obiettivi di sviluppo che consentano il soddisfacimento di esigenze provenienti da società sempre più orientate ai valori della sostenibilità, significa seguire la strada della crescita e dell’innovazione. In questo contesto, la green economy rappresenta un cambiamento del paradigma di produzione e consumo comprendendo settori come l'efficienza energetica, la produzione e distribuzione di energia rinnovabile, il trasporto sostenibile, l'agricoltura biologica, la difesa dei suoli e la valorizzazione delle acque, delle aree protette e del turismo sostenibile, la gestione integrata dei rifiuti urbani. È chiara l'influenza di questo cambio di prospettiva nel mercato del lavoro e nel sistema delle competenze. La transizione verso una nuova economia genera nuovi posti di lavoro e nuove figure professionali, ne modifica alcune già esistenti e ne elimina altre, seleziona persone che hanno, o che avranno, competenze adatte ad affrontare le esigenze dello sviluppo sostenibile. Tutto questo sta avvenendo senza che sia ancora disponibile un sistema di classificazione delle professioni tagliato su queste funzioni, che consenta ai giovani di orientarsi nelle loro scelte per il futuro. Ecco perché l’indagine presentata in questo Quaderno costituisce un elemento di novità importante e apprezzabile nel momento in cui analizza un settore ancora poco studiato, fissando l’attenzione sulle figure professionali impiegate nelle aziende che operano nel settore delle rinnovabili e delle tecnologie per il risparmio energetico, rilevandone le mansioni, le competenze, oltrechè le doti di personalità e il percorso formativo. Per tutti gli attori del comparto uno strumento utile e l’occasione per riflettere sulle prospettive per il futuro.
Solare Fotovoltaico, Eolico, Geotermia, Biomasse, Solare Termico, Idrogeno Verde, Illuminazione, Edilizia